Schifani, il PD, le contestazioni e le menzogne di Stato
Avete seguito la vicenda di Torino? LE contestazioni nate alla festa del PD, di cui era ospite Schifani?
Questo è quello che vi racconta Repubblica
Questo quello che vi racconta il Corriere
Questo quanto riassunto dai “grilli” piemontesi
E come se non bastasse, anche Il Fatto Quotidiano, ne parla, e mostra altre immagini. Agende Rosse. Tutti cittadini, tutti uniti nel chiedere legalità.
Non vi sembra incredibile? Gli organi di stampa ufficiali, le televisioni, riescono a parlare di Grillo o del MoVimento, solo quando possono usare toni dispregiativi. Poi si domandano perché la gente si innervosisce… ma procediamo con calma: perché contestare Schifani? Forse perché risulterebbe iscritto per tre volte nel registro indagati per mafia? Per carità, sempre poi archiviato… ma mai assolto… o forse perché gli sono state consegnate 350.000 firme per una proposta di legge di iniziativa popolare, infilata in un cassetto? Perché ora hanno il coraggio di parlare di Riforma Elettorale, facendo finta che noi non esistiamo? Che noi CITTADINI che abbiamo alzato la testa dobbiamo imparare a tenerla basta e rassegnarci all’orrido destino che vogliono decidere per noi?
No, GRAZIE!
Faccio una domanda a tutti coloro che leggeranno queste righe: perché hanno così tanta paura di noi, tanto che sondaggisti camuffano i risultati statistici? Se questa classe politica corrotta e affamatrice ci teme tanto, non vi basta come motivo per interessarvi a noi sul serio, ad ascoltarci, ad aiutarci, se siete onesti, o pentiti?
La domanda è retorica.
2 commenti »
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Due parole
Ciao a tutte/i!!
Questo Blog nasce con un solo scopo: mostrare informazioni, e fornire con esse gli strumenti per poter formulare ed esprimere pensieri e opinioni nuove, in evoluzione, che vadano poi a convogliare nelle idee del prossimo. In altre parole? Fare “rete”, in un’ottica “opensource”, dove nessuno possiede la verità assoluta, ma tutti possono contribuire a scriverla. A condividerla.
Sono un cittadino in movimento, e non mi nascondo dietro a un Nickname:
Claudio Morgigno, piacere mio.
Cittadino attivo, credo che la Politica dovrebbe essere un dovere sociale e civico, oltre che un diritto.
Un diritto/dovere che esercito/porto avanti mettendomi in discussione e soprattutto a disposizione della società. Finché essa esiste.
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Schumyno 
Sarà anche un pluri-indagato, comunque è pur sempre un rappresentante di un’istituzione, il Parlamento, democraticamente eletto. Mentre trovo corretto contestare l’esecutivo, i rappresentanti delle istituzioni : Presidente della Repubblica, Presidente della Camera, Presidente del Senato, trovo non sia giusto fare una simile azione di prostesta, da chiunque orientamento venga.
“democraticamente eletto”…. :-))
con questa legge elettorale? cmq, anche io penso che la “prevaricazione verbale” a questi livelli sia cmq un atto di violenza… ma, ripeto, i comportamenti arroganti e spregevoli tenuti dai politici nei confronti dei cittadini, prima o poi costringe i toni ad alzarsi… se ho una cosa da dire, e mai nessuno mi ascolta, prima o poi la grido.